In occasione delle elezioni comunali i cittadini di un altro Paese membro dell’Unione europea, residenti i Italia hanno diritto di votare nel Comune di residenza e possono candidarsi alla carica di consigliere comunale.
Possono altresì svolgere le funzioni di assessore, ma non possono candidarsi a Sindaco o e Vice Sindaco, poiché questi ultimi rivestono la carica di ufficiali di governo.
Lo stesso diritto spetta ai dipendenti delle ambasciate o dei consolati, anche se non iscritti nell’anagrafe della popolazione residente, che possono candidarsi e/o votare nel comune ove svolgono il servizio.
Per poter beneficiare del diritto di elettorato attivo e passivo è necessario chiedere l’iscrizione in apposite liste elettorali aggiunte.
- Domanda di iscrizione
- Copia di un documento di identità.
Non oltre il quinto giorno successivo all’affissione del manifesto di convocazione delle elezioni (quarantesimo giorno antecedente la data della votazione).
La domanda di iscrizione deve essere indirizzata al Sindaco e consegnata all’ufficio elettorale. Nella domanda occorre dichiarare la cittadinanza, l’attuale residenza e l’indirizzo del paese di origine, la richiesta di iscrizione anagrafica, se non già iscritto e la richiesta di iscrizione nelle liste elettorali.
Il diritto di voto e di candidatura per cittadini U.E. si estende anche alle elezioni circoscrizionali.